Finalmente sono arrivati, li avete già visti?
Sto parlando dei Pennarelli Dot Metallici di casa Kuretake.
Mi piacciono un sacco e li sto chiedendo da marzo, e stavo per perdere la speranza, ma finalmente sono arrivati e ve li mostro con sommo piacere.
Su cosa sono i pennarelli Dot però non vi tedio perché ve ne ho già parlato qui e quindi non starò a ripetervi quanto sono belli.
Parliamo delle caratteristiche dei metallici però.
Al momento in negozio ce ne sono 6. Sono venduti sia singoli che in confezione con tutti colori ad ora disponibili)
La loro particolarità è che essendo metallici mooooolto coprenti fanno una gran bella figura sulle carte colorate, e su tutte il nero.
Qui, Sara e Vanessa li avevano aperti e facevano vedere i primi utilizzi.
Se prestate attenzione potete rendervi conto di un grande pregio di questi pennarelli se non siete avvezzi a scrivere a mano: la loro punta rotonda vi permette di iniziare e finire il vostro tratto in modo pulito, senza nessuna sbavatura, ottenendo così un risultato sempre ordinato. .. Ed in un mondo che detesta la propria grafia credo sia già un buon motivo per comprarli.
Ma andiamo oltre. Questi pennarelli di fatto fanno i puntini, e per quanto io sia diventata un'accanita sostenitrice dei puntini (soprattutto se usati come base per altri elementi decorativi elementari) diciamoci la verità... costano 3,70euro l'uno e 20,50 la confezione da sei. Se facessero solo dei puntini sarebbero la spesa più assurda che potremmo fare.
Ma qui viene il bello... la loro punta estremamente morbida che fa variare il tratto a seconda della pressione ci permette davvero di giocare molto. E se non dovessimo essere precise, non ci sono problemi perché la punta fine permette di aggiustare il colpo.
Vi faccio vedere di cosa parlo così ci capiamo meglio.
Premettiamo una cosa importantissima: IO NON SO DISEGNARE. E questo è il motivo per il quale negli ultimi 10 anni della mia mia vita di cardmaker io ho fatto la Timbrina. Non so disegnare davvero. Non è un modo dire. Ho fatto il liceo scientifico, quindi sono in grado di fare una proiezione ortogonale con discreta scioltezza, ma non sono in grado di disegnare nulla a mano libera.
Non so disegnare, eppure questa card mi piace molto e se ci fosse un timbro non escludo il fatto che potrei comprarlo. Detto questo, questa card è fatta con i DOT METALLICI.
Si tratta solo di giocarci un po' e, nel caso aggiustare o mettere i dettagli con la punta fine del pennarello.
Per dare profondità invece bastano delle matite. Anche le più scarse. Basta avere l'accortezza di fare asciugare bene il disegno fatto con il dot e via (nel caso una passata di embosser non si nega mai a niente).. fra l'latro, non è bella la trama del Bazzill nero che si intravede grazie alla pressione della matita? In America si chiama TRASH FACTOR ed è molto utile e divertente: In questo caso il DOT METALLICO crea una nuova superficie che sarà come un nuovo foglio bianco e così con delle semplici matite del colore che voglio posso andare a creare tutti i contrasti o le palette che mi aggradano perché i colori non si mischieranno, ma si stratificheranno.
Ecco, non si tratta di fare solo puntini. Si tratta di avere uno strumento nuovo che apre a molti altri giochi... ed allora sì che la spesa è ben fatta... anzi, usciranno anche altri colori, no? Io lo spero...